
Utilitalia: su fanghi depurazione ritirare emendamento italiano in Ue, rischio blocco
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 giu - La proposta di modifica del decreto legislativo 27 gennaio 1992 sui fanghi di depurazione, avanzata dal Mase in sede europea, rischia di portare a un sostanziale blocco del loro utilizzo in agricoltura, creando al contempo un effetto fortemente distorsivo della concorrenza, nonche' un disallineamento rispetto alla strategia nazionale sull'economia circolare e sugli investimenti del Pnrr legati al recupero di materia dai fanghi. E' questa la posizione di Utilitalia, che evidenzia come la modifica della disciplina parta da un presupposto del tutto condivisibile: ovvero la necessita' di valutare la stabilita' dei fanghi biologici di depurazione destinati al recupero agronomico al fine di minimizzare l'impatto odorigeno che puo' essere generato durante le attivita' di distribuzione al suolo.
Tuttavia, dal punto di vista tecnico, si legge in una nota, l'emendamento prevede l'applicazione di parametri e metodiche, contemplate dal Regolamento 2019/1009/Ue sui fertilizzanti, a matrici differenti da quelle previste nel Regolamento stesso: cio' puo' fornire dati fortemente dissonanti, pur in presenza di materiale adeguatamente stabilizzato. Appare quindi limitata e potenzialmente fuorviante l'attribuzione automatica di valori e metodi specifici di determinazione della stabilita' all'intera varieta' di trattamenti attuabili sui fanghi senza una preventiva indagine scientifica, con la conseguenza di forti criticita' nella gestione di quantita' molto rilevanti di fanghi destinati all'agricoltura ed una possibile emergenza del settore. Cio' causera' anche un effetto fortemente distorsivo della concorrenza perche' diverse aziende, solo per avere impiegato sino ad oggi trattamenti del tutto leciti ed efficaci, potrebbero trovarsi immediatamente escluse dal mercato.
Utilitalia, pertanto, conclude la nota, chiede l'immediato ritiro dell'emendamento e l'avvio di un confronto con gli operatori per rivedere, nel suo complesso e in modo organico, la normativa di riferimento per l'utilizzo dei fanghi in agricoltura, in particolare il D.lgs 99/92, continuando a garantire l'efficacia ambientale del processo e la continuita' operativa degli impianti esistenti.
com-ale
(RADIOCOR) 10-06-25 19:48:55 (0673)UTY 5 NNNN