Truffe: false buste paga per avere finanziamenti, 5 misure cautelari

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 16 apr - Avevano creato una rete per fornire servizi di intermediazione per ottenere finanziamenti, aggirando anche il blocco dei clienti in 'black list' per l'iscrizione alla Centrale Rischi di Intermediazione Finanzaria. Tutto con documenti bancari e buste paga falsi, con cui veniva falsamente attestata l'esistenza di un rapporto di lavoro, cosi' da poter avviare pratiche di finanziamento presso Poste Italiane. La Polizia di Stato, nell'ambito di un'operazione denominata 'fake loan' coordinata dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, ha eseguito questa mattina un'ordinanza del gip per misure cautelare nei confronti di cinque persone, ritenute responsabili del reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffe in danno di banche e societa' finanziarie. L'indagine ha preso il via da un esposto dell'Ufficio siciliano Fraud Management di Poste Italiane per anomalie nelle pratiche di finanziamenti richiesti, e talvolta erogati, presso gli uffici postali di Casteldaccia, Bagheria e Palermo. Tra le persone individuate anche un dipendenti di Poste risultato appartenere all'organizzazione. Disposte intercettazioni e perquisizioni.

Ad ora una quarantina gli episodi emersi di finanziamento in frode, per le quali ciascun beneficiario e' stato denunciato.

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(RADIOCOR) 16-04-25 08:31:45 (0169) 5 NNNN