
Sanita': Mattarella, passi avanti ma ancora diseguaglianze che penalizzano le donne
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 22 apr - 'La Costituzione italiana, all'articolo 32, riconoscendo la salute come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettivita', afferma il principio della pari dignita' di ogni persona, garantendo un equo accesso alle cure mediche.
Una prescrizione che fa propria la necessita' di percorsi di cura con strumenti e protocolli pienamente adeguati alla salute femminile'. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata nazionale dedicata alla Salute della Donna, sottolineando che negli ultimi anni, 'l'Italia ha intrapreso importanti passi avanti in questa direzione, introducendo la medicina di genere nel Servizio sanitario nazionale con la Legge n. 3 del 2018'.
Nonostante questi 'progressi significativi', secondo Mattarella 'persistono tuttavia ancora marcate disuguaglianze sanitarie che penalizzano le donne. Occorre quindi proseguire sulla strada intrapresa, rafforzando la medicina di genere, con gli investimenti nella ricerca, nella prevenzione, nell'educazione sanitaria e nella formazione specifica dei professionisti'.
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(RADIOCOR) 22-04-25 16:19:00 (0431)SAN 5 NNNN