
Prestiti: Crif, -1,6% domanda in 2024, +9,3% a 9.214 euro importo medio
+11,3% finanziamenti personali, -11,5% finalizzati (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 gen - Nel 2024 in Italia la domanda di prestiti ha subito frequenti oscillazioni. In generale, guardando al dato complessivo, e' diminuita dell'1,6% rispetto al 2023. E' quanto emerge dal rapporto Crif, che elabora i dati del suo sistema di informazioni creditizie Eurisc. Entrando nello spaccato delle diverse forme tecniche, a trainare il comparto sono stati i prestiti personali con un +11,3%, mentre in modo speculare la domanda del finalizzato ha subito una contrazione dell'11,5%.
L'andamento divergente delle due forme tecniche rispecchia l'evoluzione della modalita' di pagamento delle famiglie italiane che si sta spostando verso le dilazioni di pagamento o verso la forma del Buy Now Pay Later, confermandoli come una valida alternativa ai classici prestiti small ticket (ovvero prestiti sotto i 5.000 euro). Analizzando il secondo trimestre del 2024, rispetto al primo trimestre del 2022, emerge come i finanziamenti small ticket registrano un aumento relativamente contenuto degli importi erogati (+12%), mentre i contratti Bnpl registrano un'ampia espansione con un incremento del 133%. L'importo medio dei finanziamenti richiesti cresce del 9,3% con un valore medio di 9.214 euro.
com-Mar
(RADIOCOR) 26-01-25 12:47:11 (0249) 5 NNNN