
Prestiti: Crif, -1,6% domanda in 2024, +9,3% a 9.214 euro importo medio -2-
Richieste maggiori in fascia 25-54 anni (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 gen - La dinamica di crescita dell'importo medio coinvolge anche i prestiti finalizzati con un valore di 6.630 euro (+13,1% rispetto al 2023), mentre i prestiti personali si mantengono pressoche' stabili con 11.884 euro (+1,1% vs 2023). Nel dettaglio, guardando alla distribuzione dei prestiti per fascia di importo, il dato cumulato mostra come un italiano su due richiede importi inferiori ai 5.000 euro (49,4% del totale), seguiti dagli scaglioni appena superiori: 10.000-20.000 euro (19,4%) e 5.000-10.000 euro (18,0%). La domanda, seppur in prevalenza di piccoli importi, viene dilazionata su un arco temporale superiore ai cinque anni per il 29,7% degli italiani, per pesare il meno possibile sul bilancio familiare. La dinamica prudente delle famiglie italiane si rispecchia anche nello spaccato delle due forme tecniche: il 73,9% delle richieste di prestiti finalizzati ha durata inferiore ai tre anni; mentre i prestiti personali si concentrano nella fascia di durata superiore ai cinque anni (49,6% del totale). Osservando, infine, la distribuzione delle richieste di prestiti in relazione all'eta' del richiedente, Crif evidenzia come nel 2024 la fascia compresa tra i 25 e i 54 anni sia stata quella maggioritaria, con una quota pari al 62,9% del totale. 'Anche nel 2025, le politiche di offerta delle banche rimarranno attente alla qualita' del credito', commenta in una nota Simone Capecchi, Executive director di Crif, che sottolinea come con un contesto di mercato sempre piu' competitivo 'il settore finanziario dovra' mantenere alta l'attenzione verso gli investimenti tecnologici e adeguare il modello di servizio alle nuove esigenze dei clienti. Infine, anche la componente green del credito offrira' delle buone opportunita' di sviluppo per il credito alle famiglie'.
com-Mar
(RADIOCOR) 26-01-25 12:49:03 (0250) 5 NNNN