Petrolio: Mosca lavora a piano per fondere in unico megaplayer sue compagnie (Wsj)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 09 nov - La Russia sta lavorando a un piano per fondere le sue piu' grandi compagnie petrolifere in un unico campione nazionale, un'operazione che rafforzerebbe il controllo del presidente Vladimir Putin sui mercati energetici globali e sull'economia russa in tempo di guerra. E' quanto riporta il Wall Street Journal secondo cui in uno degli scenari in discussione il gigante statale Rosneft Oil assorbirebbe il produttore statale Gazprom Neft - una controllata dell'esportatore di gas naturale Gazprom - e la Lukoil. Tutte e tre le aziende sono sotto sanzioni statunitensi. La societa' risultante diventerebbe facilmente il secondo produttore mondiale di greggio, dopo Aramco dell'Arabia Saudita. Con una produzione quasi tre volte superiore a quella di Exxon Mobil, il piu' grande produttore americano, l'entita' combinata potrebbe permettere alla Russia di ottenere prezzi piu' alti dai clienti in paesi come l'India e la Cina. Secondo il quotidiano newyorkese, discussioni a riguardo tra dirigenti e funzionari governativi sono in corso da mesi ma potrebbero ancora risultare in un nulla di fatto. Un portavoce del Cremlino ha dichiarato al Wsj che l'amministrazione non e' a conoscenza di alcun piano del genere.

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(RADIOCOR) 09-11-24 12:31:50 (0248)ENE 5 NNNN