Petrolio: 8 membri Opec+ estendono tagli a produzione a fine novembre
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 set - Otto membri dell'Opec+, tra i quali l'Arabia Saudita e la Russia, estenderanno i tagli alla produzione di petrolio (pari a 2,2 milioni di barili al giorno) sino alla fine di novembre. Lo ha dichiarato l'alleanza in un comunicato. Nel dettaglio, l'Arabia Saudita, la Russia, l'Iraq, gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait, il Kazakistan, l'Algeria e l'Oman intendono arginare il recente calo dei prezzi del greggio. Per questo, riapriranno i rubinetti dell'oro nero solo dopo il 1 dicembre 2024, 'gradualmente su base mensile' e riservandosi il diritto di 'sospendere questi aggiustamenti o invertirli se necessario'. Questo rinvio pero' 'potrebbe non essere sufficiente a determinare una ripresa' dei prezzi del petrolio, sottolineano gli analisti di Ipek Ozkardeskaya di Swissquote. Gli investitori sono 'sempre piu' preoccupati per l'indebolimento delle prospettive della domanda a causa del deterioramento della situazione macroeconomica globale'. A preoccupare e' soprattutto la Cina, secondo consumatore mondiale e principale motore della crescita della domanda di greggio, mentre negli Usa, a ogni dato macroeconomico, riaffiorano i timori per una recessione dell'economia. In giornata, in scia a un rinvio dei nuovi aumenti di produzione, le quotazioni del petrolio sono tornate a salire.
Ora il Wti e' poco mosso a 69,2 dollari al barile, mentre il Brent scambia a 72,8 dollari.
red-Cog
(RADIOCOR) 05-09-24 19:00:22 (0573)ENE 5 NNNN