
Mes: Gramegna, completamento trattato necessario per intervenire in risoluzione -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Lussemburgo, 19 giu - Gramegna, che e' un ex ministro delle finanze lussemburghesi, rileva che nel 2024 'il panorama globale ha vissuto sfide e trasformazioni significative. Le tensioni geopolitiche sono persistite, in particolare a causa della guerra in corso in Ucraina e dell'acuirsi dei conflitti in Medio Oriente. Cio' ha avuto un impatto negativo sulle relazioni economiche su scala globale. Le politiche economiche adottate dalla nuova amministrazione degli Stati Uniti hanno ulteriormente esacerbato i rischi di interruzione del commercio internazionale e dei flussi di capitali transfrontalieri, aumentando l'incertezza'. A causa del loro elevato grado di apertura, le economie europee 'sono particolarmente vulnerabili a queste turbolenze. L'area dell'euro ha dimostrato resilienza, ma e' fondamentale rimanere vigili e adattabili'. Il Mes gioca un ruolo di prestatore di ultima istanza e da tempo sono in corso discussioni sul modo di utilizzarne i fondi per facilitare il rafforzamento delle capacita' di resilienza secondo una visione precauzionale.
'L'area dell'euro ha dimostrato resilienza, ma con l'Europa a rischio di registrare una crescita strutturalmente bassa, il mantenimento di tale resilienza dipendera' da politiche che stimolino un nuovo slancio economico. Dopo una forte ripresa post-pandemica, la crescita nell'area dell'euro e' gradualmente diminuita, mantenendosi al di sotto dell'1% nel 2023 e nel 2024'. Dato l'impatto dei dazi e l'incertezza che generano, si prevede che la crescita nell'area dell'euro rimarra' modesta nel 2025 e di qui la necessita' di investimenti e riforme per una crescita piu' forte.
Nonostante il ruolo predominante del settore privato, 'sara' anche necessario mobilitare finanziamenti pubblici sia a livello nazionale che europeo'. Gramegna rileva poi che Mes Commissione Europea e Banca Europea per gli Investimenti, possono svolgere un ruolo cruciale nel finanziamento dei beni pubblici europei dato che gli asset sicuri emessi dalle tre istituzioni hanno superato la soglia di 1.000 miliardi di euro a marzo 2024. Perche' il Mes possa svolgere appieno il suo ruolo e' importante, questo il ragionamento, che sia pienamente operativo il che implica, ovviamente, il completamento della ratifica del Trattato. Peraltro condizione preliminare per ipotizzare nuove funzioni del Mes a sostegno dei progetti europei.
Finora non ci sono segnali che Roma abbia cambiato posizione.
Antonio Pollio Salimbeni - Aps
(RADIOCOR) 19-06-25 14:03:53 (0391) 5 NNNN