
Imprese: 75,6% manager lombardi chiede al Governo misure urgenti in tema di politiche industriali (studio)-2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 14 giu - Dall'indagine di AstraRicerche per Aldai-Federmanager emergono in dettaglio tre priorita' per le aziende: valorizzare i talenti, innovare, e semplificare la burocrazia, sia delle normative europee, sia italiane.
L'altro tema cruciale e la difficolta' a reperire e mantenere i talenti. Qui la posizione dei manager e' chiara: occorre puntare su di essi per attrarli, formarli, mantenerli in azienda per oltre 6 manager lombardi su 10, favorendo anche le relazioni tra universita' e mondo del lavoro (71,7%; +7,5% rispetto al 2023) e investendo attraverso borse di studio aziendali (52,0%) nella formazione dei piu' giovani.
Altro tema chiave l'innovazione, soprattutto di prodotto per quasi sei manager su 10 (+6,2% rispetto alla rilevazione del 2023), ma anche di processo (46,5%). Ritenute prioritarie anche le misure legate al welfare aziendale (89,6%) e la formazione, con un focus sul lavoro agile e diversity & inclusion. Fra le skill piu' richieste ai manager nei prossimi anni: flessibilita' (55,8% +4,6% rispetto al 2023), predisposizione al problem solving 50,9% e visione di lungo periodo (55,1%). In merito all'intelligenza artificiale, per i manager lombardi e' importante informare i lavoratori sull'effetto che le politiche di una sua adozione in azienda possono avere (75,6%). Fra le principali aspettative dei manager del futuro nei confronti di Aldai si registra un mix bilanciato e variegato di aspetti relativi alla categoria con una focalizzazione sull'advocacy, al fine di promuovere gli interessi della categoria presso le istituzioni, i decisori politici, gli interlocutori aziendali (51,3%), le attivita' di rappresentanza sindacale (41,5%), di formazione (44,8%) e creazione di un network di relazioni (40,9%).
Alla domanda, infine, su quale sia il valore aggiunto per un'azienda di avere la sede in Lombardia, il riscontro maggiore riguarda la presenza di poli universitari (per quasi 8 su 10: 78,8%) e la maggiore facilita' di reperire risorse umane e competenze qualificate (7 su 10: 69,9%). Segue la presenza di distretti industriali avanzati e competitivi con filiere forti e innovative (59,6%) e la posizione strategica tra Italia ed Europa (55,0%), con infrastrutture di mobilita' valide per persone e merci per il 54,7% dei manager lombardi intervistati.
Ann
(RADIOCOR) 14-06-25 16:55:46 (0387) 5 NNNN