
Europa: infortuni sul lavoro, i casi di Romania, Grecia e Spagna
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 6 lug - Negli ultimi dieci anni il numero di infortuni sul lavoro in Romania, secondo le statistiche del ministero del Lavoro, e' aumentato ed e' quasi raddoppiato il numero di quelli chiamati in itinere. A raccontare quanto avviene nei Paesi dell'Ue e' un servizio pubblicato da HotNews.ro nell'ambito del progetto internazionale PULSE. Quindi il racconto dei casi, dall'incidente nel complesso energetico di Oltenia, a Valsui 'Il numero e la distribuzione geografica degli infortuni sul lavoro in Romania - si legge nel servizio - e' aumentato negli ultimi 10 anni, secondo le statistiche pubblicate dal Ministero del Lavoro. Inoltre, il numero di incidenti sul percorso casa-lavoro (o viceversa, casa-lavoro), chiamati "incidenti di percorso", e' quasi raddoppiato negli ultimi 10 anni'. Quindi i numeri: 'Dieci anni fa, nel 2014, si sono verificati 3.604 infortuni sul lavoro, di cui 185 mortali.
Gli incidenti stradali hanno registrato 386 casi e 16 decessi - si legge ancora -. Cinque anni dopo, nel 2019, il loro numero e' salito a 5.145, ma il numero di decessi e' sceso a 182. Gli incidenti stradali hanno registrato un leggero aumento, con 707 casi e 29 decessi. Lo scorso anno, nel 2024, i dati preliminari mostrano un continuo aumento del numero totale di incidenti, che ha raggiunto quota 5.347, ma una significativa diminuzione degli incidenti mortali, a 108. Gli incidenti stradali continuano a rappresentare un problema, con 731 casi e 10 decessi'. Il servizio, che ricostruisce lo scenario anche con una mappa evidenzia che 'Bucarest e' in testa con 1.072 incidenti (quasi un quarto del numero totale di infortuni sul lavoro). Seguono Braov (288), Timi (258), Costanza (189), Maramure (175), Prahova (156), Arge (149) e Bihor (147)'.
Col - Mad
(RADIOCOR) 06-07-25 13:17:23 (0272) 5 NNNN