
Energia: Streparava (Confindustria Brescia), serve disaccoppiamento tra diverse fonti
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Brescia, 12 giu - 'Le forti oscillazioni dei prezzi di gas ed elettricita' continuano a gravare sui costi produttivi, accrescendo le difficolta' dell'industria manifatturiera bresciana gia' penalizzata dalla debole domanda. Il conflitto russo-ucraino ha acuito la crisi energetica europea, facendo impennare i prezzi e alimentando un'inflazione persistente. Tuttavia, e' importante evidenziare come l'elevato costo dell'energia non sia imputabile unicamente alle recenti tensioni geopolitiche, pur rilevanti, ma derivi anche da un impianto strutturale nella determinazione dei prezzi che continua a basarsi sull'assenza di un effettivo disaccoppiamento tra le diverse fonti energetiche'. Lo ha affermato il neo presidente di Confindustria Brescia, Paolo Streparava, all'Assemblea Generale dell'associazione. 'Lo ribadiamo ancora una volta.
Siamo stufi di continuare a pagare l'energia elettrica il 38% in piu' dei nostri Colleghi tedeschi, il 73% in piu' degli Spagnoli e l'88% in piu' dei Francesi', ha aggiunto sottolineando che 'anche il Governo italiano, dopo le dichiarazioni della nostra Premier in Assemblea pubblica di Confindustria, non ha piu' alibi: serve il disaccoppiamento e dobbiamo ottenerlo, bisogna accelerare sullo sviluppo degli small modular reactor'.
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(RADIOCOR) 12-06-25 18:19:45 (0672)ENE,UTY 5 NNNN