Editoria: Barachini, a stretto giro decreto su criteri per fondi agenzie

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Trento, 26 mag - 'Credo veramente che a stretto giro ci sara' questo decreto (per le agenzie di stampa, ndr) che dara' in criteri e il tempo necessario alle agenzie per organizzarsi e per rispondere se ritengono di avere criteri per essere di rilevanza nazionale o invece per ambire ai lotti verticali. Chiuderemo la procedura nel minor tempo possibile. Abbiamo una scadenza temporale molto serrata per poter consentire a tutte le realta' di strutturarsi e ovviamente difendere i propri budget e i propri livelli occupazionali'. Lo ha detto Alberto Barachini, sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio con delega all'informazione e l'editoria, a margine dell'incontro 'Le nuove frontiere dell'editoria digitale' in occasione del Festival dell'Economia di Trento.

'Assolutamente non vogliamo far chiudere nessuno. Ci mancherebbe. Lavoriamo per la difesa dei livelli occupazionali in un mestiere, quello del giornalista che attraversa diverse difficolta'. Proprio per questo, per dare la migliore applicazione ai contratti di servizio delle agenzie di stampa stiamo lavorando a due raggruppamenti delle agenzie', ha spiegato Barachini, aggiungendo che 'stiamo lavorando come prospettiva e come visione a rafforzare le grandi agenzie che abbiano un numero di giornalisti adeguati a stare sul territorio e a coprire tutte le aree di interesse della societa' e dell'informazione. Per quelle che non rientrano in questi criteri, sono previsti dei lotti, dei bandi di gara per servizi verticali'. In particolare, ha proseguito, 'la strategia per sussistere e restare attivi nel mondo dell'informazione e' essere diversi e avere caratteristiche che non hanno altre realta'. Ovviamente il nostro interesse e' quello di cercare di difendere tutti i soggetti gia' coinvolti nel rapporto con la pubblica amministrazione, compatibilmente con le risorse che abbiamo'.

Infine, ha aggiunto il sottosegretario, il sistema potrebbe portare a delle fusioni tra le piccole agenzie: 'Il meccanismo che abbiamo previsto dovrebbe in maniera virtuosa portare gli editori proprio in questa direzione', concludendo che le fusioni 'potrebbero portare piu' risorse alle realta' che decidessero di accorparsi'.

Fla-

(RADIOCOR) 26-05-23 18:36:47 (0640) 5 NNNN