E20: indice fiducia economia aprile -1,4 punti a quota 93,6 -2-
Italia -1,8, Olanda -2,5, Germania +0,5, Spagna +0,4 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 29 apr - Nella Ue la diminuzione dell'indicatore sulla fiducia nell'economia Esi e' dovuto a un netto calo della fiducia tra i consumatori, nel commercio al dettaglio e, in misura minore, nei servizi, mentre la fiducia nell'industria e nell'edilizia e' rimasta sostanzialmente stabile. Tra le maggiori economie l'Esi ha registrato un significativo peggioramento nei Paesi Bassi (-2,5 punti) e in Italia (-1,8), mentre e' leggermente migliorato in Germania (+0,5) e Spagna (+0,4). L'indicatore e' rimasto sostanzialmente stabile in Francia e Polonia.
La fiducia dell'industria e' rimasta sostanzialmente stabile (-0,3), poiche' un forte calo delle aspettative di produzione dei manager e' stato compensato da miglioramenti nella loro valutazione delle scorte di prodotti finiti e in particolare dell'attuale livello degli ordini complessivi. Tra le domande che non rientrano nell'indicatore di fiducia, la valutazione dei manager dell'andamento della produzione passata e' migliorata notevolmente, mentre la loro valutazione degli ordini esteri e' leggermente peggiorata. La fiducia nei servizi e' diminuita (-1), riflettendo il peggioramento delle valutazioni dei manager su tutte e tre le componenti (domanda passata e prevista e situazione aziendale passata). Il netto calo della fiducia dei consumatori (-2,1) e' stato determinato da un deterioramento di tutte e quattro le sue componenti, ovvero le opinioni dei consumatori sulla situazione finanziaria passata e futura della propria famiglia, le loro intenzioni di effettuare acquisti importanti e le loro aspettative sulla situazione economica generale del loro Paese. Il calo di quest'ultima componente e' stato particolarmente pronunciato.
Anche la fiducia del commercio al dettaglio (-1,7) e' diminuita fortemente, riflettendo valutazioni nettamente inferiori da parte dei rivenditori sulla situazione aziendale passata e prevista, mentre la loro valutazione del volume delle scorte e' leggermente migliorata. La fiducia nel settore delle costruzioni e' rimasta invariata, poiche' le aspettative leggermente meno ottimistiche sull'occupazione sono state compensate da un lieve aumento nella valutazione dei costruttori riguardo ai propri portafogli ordini.
La percentuale di responsabili delle costruzioni che indicano una domanda insufficiente o vincoli finanziari come fattori limitanti l'attivita' di costruzione e' aumentata (rispettivamente al 33,2% e all'8,1%). Al contrario, la percentuale di responsabili delle costruzioni che indicano la carenza di manodopera o di materiali/attrezzature come fattori limitanti e' diminuita (rispettivamente al 26,6% e al 5,3%).
L'indicatore delle aspettative sull'occupazione (-0,7) e' ulteriormente diminuito. Il calo e' dovuto a minori piani occupazionali tra i responsabili del commercio al dettaglio, dei servizi e delle costruzioni, in parte controbilanciato da piani piu' ottimistici nel settore industriale. Le aspettative di disoccupazione dei consumatori, che non sono incluse nell'indicatore principale, sono peggiorate. Allo stesso tempo, l'indicatore Ue di accumulo di manodopera e' aumentato marginalmente rispetto a marzo (+0,2 punti, attestandosi al 10,7%), proseguendo la sua lenta tendenza al rialzo dalla fine del 2024 e mantenendosi al di sopra della media a lungo termine di 9,7.
Le aspettative sui prezzi di vendita sono leggermente diminuite nell'industria e sono rimaste sostanzialmente stabili nei servizi, nel commercio al dettaglio e nell'edilizia. Le aspettative sui prezzi di vendita si attestano al di sopra della media a lungo termine in tutti e quattro i settori economici. Le aspettative dei consumatori sui prezzi per i prossimi dodici mesi sono aumentate notevolmente ad aprile, proseguendo una forte tendenza al rialzo dalla fine del 2024. Al contrario, la percezione dell'andamento dei prezzi negli ultimi dodici mesi e' ulteriormente diminuita, pur rimanendo a un livello molto elevato.
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(RADIOCOR) 29-04-25 11:29:33 (0331)EURO 5 NNNN