
Disabalita': Locatelli, completeremo formazione nelle province entro 2026
Nell'ambito della riforma: "Percorso capillare, strutturato" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Trento, 22 mag - "Per raccogliere la voglia di cambiamento che c'e', da qualche anno e' stata scritta la Riforma della disabilita', e con i decreti attuativi dello scorso anno abbiamo dato una marcia in piu". Lo ha detto Alessandra Locatelli, ministra per la Disabilita' al convegno 'Conflitti, crisi e tutele delle persone con disabilita', in corso al Festival dell'Economia di Trento. "La riforma - ricorda - chiede di muoversi alle istituzioni, di sedersi attorno a un tavolo. Oggi con la riforma obblighiamo a essere presenti i rappresentanti del mondo sanitario, sociale e tutti gli enti che concorrono a dare una risposta al progetto di vita delle persone con disabilita'". Non tutti, ha spiegato Locatelli, abbiamo bisogno delle stesse cose, a seconda se si tratti di un minore, di un adulto, o di un dipendente di un'azienda.
Nell'ambito della riforma, "dobbiamo fare un percorso di formazione capillare, strutturato, l'abbiamo iniziato nelle prime nove province, perche' c'e' un'entrata in vigore progressiva, ora se ne aggiungono altre 11 che inizieranno la formazione a giugno e poi la sperimentazione a settembre, a gennaio-febbraio 2026 se ne aggiungeranno altre 40, via via fino a fine 2026 quando dobbiamo completare la formazione su tutto il territorio nazionale. Ma non basta, ci dovra' essere un manuale di riferimento, una piattaforma per le domande, degli strumenti di monitoraggio, la parte di formazione all'interno delle universita'". Serve anche che "il terzo settore sia informato e formato, ecco perche' ci sono delle risorse che sono state garantite alle regioni".
La riforma, sottolinea, "e' collegata al Pnrr, non per risorse ma in quanto e' una riforma portata all'attenzione dell'Ue, fa parte del Piano di ripresa e resilienza".
Sim
(RADIOCOR) 22-05-25 10:46:51 (0316) 5 NNNN