Ddl carburanti: gestori confermano stato agitazione e ipotesi sciopero
Dopo incontro con ministro Urso: "Serve vera riforma" (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 10 set - I sindacati dei gestori dei distributori di benzina confermano lo stato di agitazione e l'ipotesi di uno sciopero per protestare contro il ddl carburanti dopo l'incontro avvenuto con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Le organizzazioni sindacali "non assisteranno inerti al tentativo dei petrolieri di sottoporre una intera categoria di lavoratori al ricatto di contratti del tutto precari, sia in termini regolatori che economici - riporta una nota - Ne' accetteranno in alcun modo la prassi ormai consolidata di sottrarsi alla contrattazione collettiva imposta dalle leggi vigenti". I gestori rinnovano quindi la sollecitazione al governo perche' si faccia "promotore di una vera riforma", che preveda la chiusura certa di almeno 7.000 impianti oggettivamente inefficienti, l'imposizione di criteri regolatori piu' stringenti per i titolari degli impianti esistenti (non solo per i nuovi) per combattere l'altissimo livello di illegalita' e la presenza della criminalita' organizzata, nonche', allo stesso modo, l'introduzione progressiva ma vincolante di nuovo energie non fossili presso gli impianti gia' in funzione, perche' la rete distributiva possa partecipare efficacemente alla transizione energetica.
fon
(RADIOCOR) 10-09-24 19:07:03 (0631)ENE 5 NNNN