Dazi: Coface, tensioni Usa-Cina aumentano rischi recessione

Stima crescita Usa a 0,5% in IV trim, +4,3% per il Dragone (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 18 apr - L'escalation della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con dazi oltre il 100%, "minaccia di bloccare un'arteria chiave del commercio globale", rendendo "il commercio tra le due superpotenze economicamente insostenibile e aumentando notevolmente il rischio di recessione". E' quanto mette in evidenza Coface, player mondiale attivo nella gestione del rischio credito commerciale. Per gli Usa, l'ultimo rapporto di Coface delinea uno scenario di base in cui l'economia entra in recessione, con una crescita dello 0,5% del Pil nel quarto trimestre 2025, una disoccupazione in aumento verso il 5-6% e l'inflazione al 4% entro fine anno. "Un preoccupante scenario di rischio - spiega il report - vede possibili deflussi di capitale e una crisi della bilancia dei pagamenti, come suggerito dal recente deprezzamento del dollaro e dall'aumento dei rendimenti dei Treasury". Per la Cina, "lo shock tariffario potrebbe essere parzialmente attenuato dal mercato interno, con le vendite nazionali che rappresentano l'81% delle entrate delle imprese industriali, contro solo il 2,7% delle esportazioni dirette verso gli Usa". Tuttavia, "incertezze prolungate potrebbero ulteriormente indebolire un sentiment gia' fragile a causa di pressioni deflazionistiche e della crisi immobiliare". Per l'economia del Dragone, Coface stima una crescita del 4,3% nell'ultimo trimestre dell'anno.

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(RADIOCOR) 18-04-25 17:50:20 (0309) 5 NNNN