
Covid: vaccini sul lavoro, Regioni chiedono chiarezza su eta', quantita' e settori
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 08 apr - Fare chiarezza sulla fascia d'eta' a partire dalla quale si puo' vaccinare nei luoghi di lavoro e fissare numero di vaccinandi e settori produttivi a maggior rischio su cui intervenire.
Queste le richieste al Governo, 'imprescindibili', inserite nel via libera unanime ma appunto condizionato arrivato ieri dai tecnici delle Regioni sulle "Indicazioni ad interim per la vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro". Il documento - messo a punto dalle stesse Regioni, dai ministeri della Salute e del Lavoro, dal Commissario straordinario e dall'Inail - sara' esaminato oggi alle 14 dalla Conferenza delle Regioni. I governatori chiedono in particolare che, poiche' 'e' molto probabile che numerosissimi soggetti richiedano alle Regioni di poter avviare attivita' vaccinali in contesti lavorativi, vengano definiti elementi quantitativi (ad esempio numerosita' lavoratori/lavoratrici) e qualitativi (ad esempio i settori produttivi a maggior rischio) per evitare che le scelte che ogni regione dovra' fare in relazione alla disponibilita' di vaccini possano apparire arbitrarie'. Inoltre, chiedono che i ministri Speranza e Giorgetti e il commissario Figliuolo 'definiscano puntualmente a partire da quale fase della campagna di vaccinazione (fascia di eta') si possa avviare la.
vaccinazione per le attivita' economiche e produttive'. Bag
(RADIOCOR) 08-04-21 09:40:11 (0184)SAN,PA 5 NNNN