Notizie Radiocor

Bce: Lagarde, prezzo climate change sempre piu' caro, occorre agire ora

Paesi piu' ricchi contribuiscano di piu' a transizione (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 nov - "Il prezzo che stiamo pagando per la mancanza di azioni decisive nella lotta contro il cambiamento climatico sta diventando ogni giorno piu' caro come dimostrano le recenti inondazioni in Spagna. E piu' si aspetta e piu' saranno messe a rischio le fondamenta delle nostre economie e, in ultima analisi, le basi per la nostra sopravvivenza economica". E' quanto scrive la presidente della Bce Christine Lagarde in un editoriale sul Financial Times in cui sollecita, in occasione dell'avvio dei lavori a Baku di Cop 29, le nazioni piu' ricche a contribuire maggiormente rispetto ai paesi in via di sviluppo, e spesso i piu' colpiti dal climate change, alla transizione verso un mondo a basse emissioni. Per rimanere in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi - sottolinea Lagarde - gli investimenti globali annuali per la mitigazione del cambiamento climatico, volti a favorire la transizione delle nostre economie, dovranno raggiungere fino a 11,7 trilioni di dollari entro il 2035, secondo le stime del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep). Questo rappresenta circa il 10% della produzione economica globale. La sola transizione energetica richiede che gli investimenti in energia pulita si triplichino entro il 2030. "E' urgente sbloccare tutte le possibili fonti di capitale, rapidamente e su larga scala, e creare le condizioni normative necessarie per finanziare il nostro futuro verde e preservare la natura.

Tuttavia, osservando gli investimenti per l'adattamento climatico, il divario tra cio' che e' necessario e cio' che e' pianificato, quello che chiamiamo il gap di finanziamento, si sta allargando - osserva Lagarde -. L'Unep stima inoltre che queste esigenze di finanziamento stiano crescendo. Sono superiori del 50% rispetto alle stime precedenti e fino a 18 volte maggiori rispetto agli impegni attuali". Il cambiamento climatico e il degrado ambientale minacciano le economie globali - conclude Lagarde - e le banche centrali, come la Bce, considerano questi rischi per mantenere la stabilita' economica e finanziaria. Raccogliere dati sui loro impatti e' fondamentale per orientare efficacemente i finanziamenti verso obiettivi climatici. Tuttavia, la lotta contro il cambiamento climatico richiede un impegno diretto dei governi, supportati da aziende e investitori, per finanziare l'innovazione verde. Politiche strutturali e incentivi fiscali nell'Ue sono cruciali per facilitare la transizione ecologica. Agire ora e' essenziale per garantire un futuro economico sostenibile.

Cop

(RADIOCOR) 12-11-24 10:35:25 (0286) 5 NNNN

 


Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.


Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi.