
Wall Street: prosegue contrastata (S&P -0,6%), Moderna crolla (-22%) e cancella guadagni pandemia
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 13 gen - Prosegue contrastata la seduta a Wall Street, all'inizio di una settimana che prevede molti dati economici, tra cui quelli sull'inflazione di dicembre, e il via alla stagione delle trimestrali, con i resoconti finanziari delle grandi banche.
La scorsa settimana, un rapporto sull'occupazione di dicembre migliore del previsto ha fatto crescere il timore che la Federal Reserve possa procedere con molta cautela sui tassi d'interesse, riducendo la possibilita' di tagli nella prima meta' del 2025. Sull'azionario, il titolo di Moderna cede quasi il 22% ed e' il peggiore sullo S&P 500 dopo che la societa' biotech ha abbassato la guidance sulle vendite del 2025 di quasi un miliardo di dollari, dai 2,5-3,5 miliardi della precedente a 1,5-2,5 miliardi. Ora, il valore del titolo della societa' - cresciuto enormemente grazie al vaccino contro il coronavirus approvato nel gennaio 2021 - e' tornato ai livelli dell'aprile 2020. Nvidia e' il peggiore sul Dow Jones con un calo del 2,8%, dopo che l'amministrazione Biden ha annunciato nuove e ampie restrizioni sull'esportazione di chip avanzati per l'intelligenza artificiale. In questo momento, il Dow Jones guadagna 119,60 punti (+0,29%), lo S&P 500 cede 35,19 punti (-0,60%), il Nasdaq e' in ribasso di 248,98 punti (-1,30%). I tre maggiori indici sono reduci da due settimane consecutive in calo e hanno ormai cancellato i guadagni ottenuti dalla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali del 5 novembre, complice anche il rialzo dei rendimenti dei titoli del Tesoro, con il decennale ai massimi dal novembre 2023. Il petrolio Wti guadagna il 2,87% a 78,77 dollari al barile.
Continua a rafforzarsi il dollaro, ormai ai massimi sull'euro degli ultimi due anni: ora l'euro vale 1,0210 dollari.
AAA-Pca
(RADIOCOR) 13-01-25 17:44:32 (0462) 5 NNNN