Wall Street: fanno male le minacce di Trump sull'auto, Ford -3%

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 12 giu - Indici in rialzo a Wall Street, con il settore tech spinto da Oracle (+14%). Pressioni negative, invece, dai titoli del settore auto, con General Motors, Stellantis e Ford che perdono rispettivamente l'1,2%, l'1,6% e il 3% dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha detto che presto potrebbe alzare ulteriormente i dazi sulle auto importate, per convincere i produttori a spostarsi negli Stati Uniti. Male, poi, Boeing (-4,5%), dopo l'incidente aereo in India. Oggi, altro rapporto lievemente positivo sull'inflazione, che spinge gli esperti a credere che ci siano buone possibilita' di vedere due tagli dei tassi d'interesse di 25 punti base entro la fine dell'anno. Trump, invece, continua a chiedere una riduzione di un punto percentuale. In questo momento, il Dow Jones guadagna 74,27 punti (+0,17%), lo S&P 500 sale di 20,79 punti (+0,35%), il Nasdaq e' in rialzo di 65,31 punti (+0,33%). Il petrolio Wti al Nymex guadagna lo 0,25% a 68,32 dollari al barile. Oro in rialzo di 59,60 dollari, l'1,79%, a 3.380,90 dollari all'oncia. L'ottimismo sui tagli dei tassi da parte della Fed spinge l'euro, in rialzo dello 0,73% a 1,1572 dollari. Bitcoin in calo dello 0,45% a 108.282 dollari.

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(RADIOCOR) 12-06-25 19:49:05 (0768) 5 NNNN