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Borsa: Trump pensa a dazi urbi et orbi e frena l'Europa, ma Milano (+0,5%) riagguanta 35mila punti -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 gen - Gli investitori hanno premiato, tra gli altri, anche Buzzi (+2,5%), Unipol (+2,1%) e tra i petroliferi Tenaris (+1,8%). Sul fronte opposto, seduta negativa per Stellantis (-2,6%), Nexi (-2%), Interpump (-1,7%) e Campari (-1,1%). Protagonista di giornata, come detto, Leonardo, visto che i titoli della difesa europei hanno corso dopo il richiamo di Donal Trump ai paesi della Nato ad aumentare le loro spese militari (durante la conferenza stampa di ieri nella sua tenuta di Mar-a-Lago, il presidente eletto ha esortato gli alleati ad incrementare la spesa dal 2% al 5% del Pil, minacciando anche una possibile uscita degli Stati Uniti). Tra i focus a Piazza Affari anche il risiko bancario. UniCredit 'potrebbe offrire fino a un premio del 20%, pari a 9,3 euro per azione, con un incentivo cash fino a 4 miliardi' per Banco Bpm senza accusare impatti significativi su utile per azione, patrimonio e pay out, calcola Jp Morgan. In ogni caso, a dicembre scorso l'a.d. Andrea Orcel aveva sottolineato che un eventuale rilancio dell'ops potra' essere valutato dopo aver esaminato i conti 2024 di Banco Bpm e la decisione della Bce sul riconoscimento dei benefici del Danish Compromise nell'operazione di Piazza Meda su Anima. Bisognera' quindi aspettare ancora circa un mese, anche se in ambienti di mercato non si esclude l'ipotesi di un'accelerazione. Dal canto suo, invece, la banca di Piazza Meda ha depositato prima della fine dello scorso anno un esposto all'Antitrust contro l'Ops lanciata dall'istituto guidato da Orcel. Ma l'M&A tocca anche gli istituto di taglia minore, come testimonia l'offerta di Banca Ifis sul 100% della banca di Corrado Passera. Sul piatto, per ogni azione di illimity, 0,1 azioni di Banca Ifis di nuova emissione, oltre a una componente cash di 1,414 euro per azione. Il valore totale dell'operazione ammonta a 3,55 per azione (oggi illimity ha chiuso a 3,746 euro). L'integrazione tra i due gruppi - osservano gli analisti - generera' sinergie annuali pre-tasse stimate in 75 milioni di euro (circa 25 mln di ricavi e 50 mln di costi operativi, mentre i costi di integrazione previsti ammontano a 110 mln, che saranno sostenuti nel 2025). Dal punto di vista numerico, l'operazione - il cui closing e' previsto a settembre 2025 - andra' a creare un'entita' da '21 miliardi di asset totali, mantenendo comunque un Cet1 Ratio pro forma superiore al 14%, vista la grande patrimonializzazione di Banca Ifis, e mantenendo un'elevata payout policy', scrive Intermonte. Da segnalare tra gli istituti anche il tonfo di Bff (-8,3%).

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(RADIOCOR) 08-01-25 17:59:39 (0524) 5 NNNN

 
Titoli citati nella notizia
Nome Prezzo Ultimo Contratto Var % Ora Min oggi Max oggi Apertura
Nexi 4,698 +1,18 17.36.32 4,591 4,698 4,645
Leonardo 29,19 -2,83 17.38.02 28,86 30,48 30,20
Tenaris 18,43 -0,51 17.35.07 18,365 18,81 18,70
Unicredit 46,205 +3,54 17.38.38 44,81 46,275 44,87


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