
Borsa Stoccolma: -8% Volvo Cars, piano di drastici tagli dopo trim sotto attese
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 29 apr - Volvo Cars sbanda vistosamente alla Borsa di Stoccolma dopo avere deluso le attese del mercato sui conti trimestrali e avere annunciato un drastico piano di tagli. Il titolo della casa automobilistica svedese, controllata dalla cinese Geely, attorno alle 12,30 accusa una flessione dell'8,1% a 16,64 corone svedesi. Volvo Cars ha registrato nei primi tre mesi del 2025 un utile operativo di 1,9 miliardi di corone ai 4,7 miliardi dell'anno precedente e contro i 3,6 miliardi del consensus. L'utile netto e' calato a 1 miliardo da 3,6 miliardi e i ricavi sono diminuiti dell'11,7% a 82,9 miliardi di corone, dai 93,9 miliardi del 2024 e contro gli 87,8 miliardi attesi dagli analisti. Le vendite sono diminuite del 6% a 172.219 auto. Volvo spiega che sull'Ebit del gruppo pesano 'un calo delle vendite all'ingrosso nell'ambito dalla prevista riduzione delle giacenze avvenuta durante il quarto trimestre 2024 come pure effetti valutari sfavorevoli'. Il dato 'riflette anche le attuali turbolenze nel mondo e il difficile contesto esterno per il settore dell'automotive'.
In questo contesto 'per proteggere la redditivita' e rafforzare le efficienze strutturali sui costi diretti ed indiretti, come pure per contrastare i venti contrarsi che giungono dall'esterno', la societa' ha lanciato un piano di riduzione dei costi del valore di 18 miliardi di corone svedesi (1,64 miliardi di euro circa). La maggior parte degli effetti del piano avra' effetti nel 2026, precisa Volvo. Sono incluse iniziative per 3 miliardi di corone sui costi variabili e 5 miliardi in 'efficienze indirette sulla spesa', che per meta' avranno un impatto sull'Ebit gia' nel 2026.
Inoltre 10 miliardi di corone riguarderanno 'altre iniziative sulla liquidita' per ridurre il capitale circolante e le spese di capitale nel 2025 e nel 2026'. "Date le turbolenze del mercato, dobbiamo continuare a migliorare il nostro flusso di cassa e ridurre i nostri costi", ha dichiarato il ceo Hakan Samuelsson. In considerazione degli 'sviluppi esterni e dell'aumento delle incertezze', il gruppo ha inoltre deciso di abbandonare la sua guidance finanziaria per il 2025 e il 2026. 'Il 2025 sara' un anno difficile e di transizione, considerando le incertezze che pesano a livello macro-economico e geopolitico e sull'evoluzione del mercato.
Volvo vede che l'inasprimento delle condizioni di mercato e i minori volumi, associati alla maggiore pressione sui prezzi e agli effetti dei dazi stanno avendo un impatto sulla reddittivita'', sottolinea un comunicato. Volvo Cars ha ribadito il suo impegno a diventare una 'fully electric car company', sottolineando che si tratta del segmento di mercato in maggiore crescita. Nel primo trimestre il 43% di tutte le auto Volvo vendute era elettrificato, cioe' fully electric e ibride plug-in. Il gruppo - precisa inoltre il comunicato - prevede un approccio regionale 'piu' focalizzato', partendo dai mercati Usa e cinese, come priorita'. Prevista anche una 'riorganizzazione strategica' negli Usa e la creazione di una nuova divisione regionale denominata Americhe che include Usa, Canada e America Latina. Diventano cosi' tre le aree regionali operative del gruppo: le Americhe, Greater China e Europa con il Resto del Mondo. Volvo Cars ha apportato un inaspettato rimpasto al management all'inizio di aprile, licenziando l'amministratore delegato Jim Rowan e reintegrando Hakan Samuelsson e ha sostituito anche il direttore finanziario.
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(RADIOCOR) 29-04-25 12:46:06 (0393) 5 NNNN