Borsa: lusso sotto riflettori dopo conti, Moncler -1,7% e Cucinelli +0,4%, Hermes -2,1% a Parigi -2-

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 17 apr - Anche gli analisti di Jefferies hanno emesso una raccomandazione di 'Hold' sulle azioni del gruppo Moncler, con target di prezzo a 57 euro. 'I risultati di Moncler sono stati probabilmente migliori di quanto gli investitori avessero temuto nelle ultime settimane di volatilita' macroeconomica', hanno commentato, sottolineando che la mancanza di indicazioni precise sull'andamento dell'inizio del secondo trimestre ha smorzato l'entusiasmo. Durante la conference call il manager, Luciano Santel, ha infatti osservato che nelle prime settimane di aprile l'azienda non ha registrato nessun cambiamento particolare nel comportamento dei clienti, a dispetto delle turbolenze dei mercato, ma non si e' sbilanciato a far ulteriori previsioni, complice il contesto di volatilita'. Sono piu' positivi gli analisti di Barclays, che pur consigliano un 'Equal-weight' sulle Moncler, calcolano un target di prezzo piu' elevato dei corsi di Borsa, pari a 64 euro. Gli esperti hanno apprezzato i numeri e hanno ritenuto che il management abbia fornito durante la conference call un messaggio rassicurante sulla solidita' dell'azienda e soprattutto sul buon andamento in Cina.

Per quanto riguarda Cucinelli, Jefferies consiglia un 'Hold' sulle azioni con target di prezzo a 100 euro, nonostante il balzo dei ricavi del primo trimestre superiore al 10%. La societa' ha comunque confermato le previsioni di una crescita 2025 attorno al 10%. 'Nel corso della conference call e' stato anche indicato che il margine sull'ebit 2025 potrebbe migliorare lievemente', hanno sottolineato gli analisti, che comunque raccomandano cautela per tener conto dell'incertezza macro-economica. Intermonte raccomanda un 'Neutral' sulle azioni della casa umbra, ma indica un target di prezzo a 107,5 euro. 'In un settore che sta evidenziando elementi di volatilita', l'eccellente passo di crescita di Brunello Cucinelli conferma con forza l'eccellente posizionamento del brand', hanno commentato, ritenendo che la recente correzione delle quotazioni rende i titoli piu' interessanti.

Su Hermes, infine, Bernstein ha reiterato la raccomandazione di 'Outperform' con target di prezzo a 2.600 euro, ritenendo che insieme a Ferrari la societa' possa risultare un 'porto sicuro' in un momento di incertezza economica mondiale. Non a caso la societa' ha confermato le previsioni per fine anno, a dispetto delle tariffe del 10% gia' applicate dagli Stati Uniti, alle quali fara' fronte con un rialzo del listino prezzi. Anche Jefferies ha raccomandato un 'Buy' sulle Hermes con target di prezzo a 2.460 euro. 'Ci aspettiamo che la societa' abbia un maggior potere di cambiare i prezzi rispetto ai concorrenti' per controbilanciare l'impatto delle tariffe, hanno spiegato. In effetti la societa' ha annunciato che da maggio negli States 'compensera' pienamente' l'impatto dei dazi americani del 10% aumentando i suoi prezzi di vendita negli Stati Uniti 'a partire dal primo maggio e per tutti i settori'. Il direttore finanziario, Eric Halgouet, non ha pero' precisato l'entita' dell'aumento. Pollice su Hermes, anche da parte di Barclays ('Overweight'), con target di prezzo a 2.820 euro.

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(RADIOCOR) 17-04-25 11:05:41 (0279) 5 NNNN