Borsa: Europa si rafforza, Milano (+0,09%) azzera le perdite

Dollaro debole su esclusione dazi immediati da Trump (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 20 gen - Si rafforzano i listini europei con Milano che azzera le perdite e adesso viaggia sulla parita' (+0,09%) nonostante l'effetto dello stacco cedole di Enel e Snam che pesa per un -0,36%. Rialzi piu' consistenti per Parigi e Francoforte (entrambe salgono dello 0,6%), registrando le migliori performance del Vecchio Continente. Madrid guadagna lo 0,4% e Londra lo 0,2%.

L'attenzione e' tutta focalizzata sull'insediamento del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, alla Casa Bianca che avverra' tra poche ore. A tal proposito gli investitori osserveranno le politiche in materia di dazi, tasse, regolamenti e relazioni internazionali. In particolare secondo un report di Ubs , la volatilita' dei mercati e' destinata ad aumentare con l'inizio della fase Trump 2.0, ma si ritiene che lo scenario macroeconomico rimanga favorevole per i mercati finanziari. La solidita' dell'economia statunitense e' di buon auspicio per gli utili societari, la Fed rimane su un percorso di allentamento e gli investimenti e la monetizzazione dell'AI dovrebbero continuare a guidare la crescita.

Venendo all'azionario Iveco si posiziona in cima al listino milanese (+3%), seguita da Unicredit (+1,75%) e Mps (+1,67%).

Segno opposto per Enel (-1,66%), Hera (-0,9%) e Saipem (-0,89%). Poco mossa Generali (+0,3%) nel giorno del cda che discute il dossier Natixis. Sul valutario da registrare la debolezza del dollaro con il cambio euro/dollaro a 1,040. A pesare sul biglietto verde le indiscrezioni secondo cui Trump non introdurra' immediatamente nuovi dazi doganali.

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(RADIOCOR) 20-01-25 15:42:20 (0434) 5 NNNN