
Borsa: dopo la settimana di Trump, occhi su Fed, Bce e big tech -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 26 gen - Sul fronte macroeconomico, arriveranno importanti indicazioni sullo stato della crescita, con la pubblicazione dei Pil preliminari del quarto trimestre sia in Eurozona che negli Usa (entrambi giovedi'). "Nel primo caso e' attesa una crescita leggermente positiva (0,1%) a causa di un'economia tedesca attesa ancora in contrazione", evidenziano gli analisti. "Negli Usa, invece, la crescita dovrebbe rimanere solida, con il modello della Fed di Atlanta ("GdpNow") che stima un Pil in aumento del 3% nel trimestre su base annua, superiore alle stime del consensus Bloomberg (2,6%)". In Europa, saranno inoltre resi noti i dati preliminari dell'inflazione in Spagna (giovedi'), Francia e Germania (venerdi'), con la componente energetica che andra' tenuta sotto osservazione, in quanto potrebbe portare ad una sorpresa al rialzo. Infine, in Cina verranno resi noti i dati Pmi di gennaio (lunedi'): si tratta dell'ultimo dato in pubblicazione prima dell'inizio delle festivita' per il Capodanno lunare, che dureranno fino al 4 febbraio. Lato Banche centrali, si riuniranno anche gli Istituti di Svezia, Canada, Brasile (mercoledi') e Sud Africa (giovedi'). Tranne la Banca centrale brasiliana, che dovrebbe alzare i tassi, il mercato si attende dagli altri Istituti una riduzione del costo del denaro di 25 punti base.
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(RADIOCOR) 26-01-25 13:37:58 (0265) 5 NNNN