Commodity: cosa sono e come vengono negoziate

Approfondisci la definizione di commodity, il trading delle materie prime: la storia, quali sono e dove vengono negoziate.



FTA Online News, 12 Feb 2019 - 15:03

Definizione di Commodity

Con il termine Commodity ci si riferisce alle materie prime, ovvero a quella particolare categoria di beni che viene scambiata sul mercato senza differenze qualitative. Si tratta più nello specifico di beni cosiddetti fungibili, che sono quindi sostituibili nella soddisfazione del bisogno cui sono collegati, indipendentemente da chi li produce.


Storia e caratteristiche

Il termine Commodity entrato in uso nella lingua inglese nel 15° secolo deriva dal francese commodité, utilizzato per indicare un vantaggio o una convenienza.
Grazie alle loro caratteristiche di fungibilità le Commodity sono facilmente  negoziabili sul mercato e possono essere utilizzate come sottostanti per diversi strumenti finanziari.
Esistono infatti le Commodity bond, obbligazioni il cui valore di rimborso del capitale e gli interessi è indicizzato alla quotazione di una certa materia prima, e le Commodity future ovvero contratti futuri in cui ci si obbliga a scambiare una prefissata quantità di merce ad una data prefissata e ad un determinato prezzo fissato alla data della contrattazione.

 

Quali sono le principali Commodity

Le Commodity intese come asset class rappresentano un gruppo molto eterogeneo di beni, con destinazioni d’uso differenti, specificità e qualità differenti, diversa capacità di stoccaggio e diversa intensità di rinnovabilità. Possono essere classificate in due macro-categorie: Soft Commodity, Hard Commodity.

Appartengono alla categoria Soft le commodity derivanti dal settore agricolo e dall’allevamento, suddivisibili in:

  • beni agricoli: avena, farina di soia, frumento, mais, olio di soia, soia, cacao, caffè, cotone, legname, succo d'arancia, tabacco, zucchero.
  • carni: bovini, bovini da latte, maiali, pancetta di maiale.

Appartengono alla categoria Hard le commodity del settore energetico, dei metalli preziosi e di quelli industriali.  Si possono poi suddividere in:

  • metalli preziosi: oro, platino, argento, palladio;
  • metalli: alluminio, cobalto, nickel, rame, zinco, molibdeno, acciaio, stagno;
  • energetici: benzina, etanolo, gas naturale, nafta, petrolio, propano;
  • energia elettrica.

L’energia elettrica presenta tuttavia delle peculiarità rispetto alle altre commodity:

  • deriva da altre fonti di energia primaria;
  • deve essere utilizzata immediatamente;
  • l’immagazzinamento e il trasporto comportano elevati costi e sprechi.


Dove sono negoziate le Commodity?

In Nord America:

  • il Chicago Mercantile Exchange (CME) dove sono scambiati un ampio range di prodotti: future (e opzioni) su indici, valute, tassi d'interesse e commodity, fino ai derivati su indicatori economici (ad es. l'inflazione) e sull'andamento delle condizioni meteorologiche;
  • il New York Mercantile Exchange (NYMEX) dove sono negoziati il WTI Crude Oil, la nafta, il gas naturale, il propano, la benzina, l'oro, il platino, il palladio, l'argento. Fa parte del gruppo CME dal 2006;
  • il COMEX, entrato a far parte del gruppo CME nel 2008, è la piazza dove vengono scambiati metalli industriali e preziosi;
  • Chicago Board of Trade (CBOT), fondato nel 1848, dove sono negoziati il mais, l'avena, il riso, la soia, la farina di soia, il frumento, l'etanolo. Dal 2007 CBOT fa parte del gruppo CME;
  • Toronto Stock Exchange (TSX) è la principale borsa valori del Canada, dove sono negoziati prevalentemente titoli minerari ed energetici.

In Asia:

  • Dalian Commodity Exchange (DCE): fondata a Dalian, in Cina, nel 1993, e considerata la seconda borsa al mondo per lo scambio di futures nel settore agricolo;
  • Multi Commodity Exchange (MCX): borsa privata con sede a Mumbai, in India, fondata nel 2003. Vengono scambiati petrolio, gas naturale, semi/ granaglie e metalli industriali/ preziosi.

In Europa:

  • l'Intercontinental Exchange (ICE) precedentemente noto come International Petroleum Exchange (IPE) dove vengono negoziati il cacao, il caffe, il cotone, lo zucchero, il succo d'arancia concentrato, il Brent crude, il Wti crude, l’energia elettrica;
  • il London Metal Exchange (LME) dove sono negoziati il rame, il piombo, lo zinco, lo stagno, l'alluminio, il nickel, il cobalto, il molibdeno e l'acciaio riciclato;
  • l'European Energy Exchange (EEX), facente parte del gruppo Eurex, controllato da Deutsche Boerse : è una borsa merci regolamentata che possiede e gestisce diversi mercati per lo scambio di energia elettrica in Europa, Asia e Stati Uniti;
  • Euronext.liffe,  borsa valori nata nel 2000 a seguito della fusione delle borse di Amsterdam, Parigi e Bruxelles, dove sono negoziati i futures e le opzioni dell’Euronext.


Commodity: l’offerta di Borsa Italiana


ETFplus, mercato regolamentato dedicato alla negoziazione in tempo reale degli strumenti che replicano l’andamento di indici e di singole materie prime (ETF, ETF strutturati, ETF a gestione attiva, ETC/ETN). La gamma di commodity replicata dagli ETC è molto ampia e non si limita alle singole materie prime, ma si estende ai loro indici, sotto-indici e indici forward. Tutto ciò permette al risparmiatore, a seconda delle sue aspettative e della sua propensione al rischio, sia di scommettere sull’andamento positivo di una singola materia prima, sia di ottenere una posizione ben diversificata su un paniere di  acquistando ETC su:
  • singole materie prime (Alluminio, Caffè, Rame, Granoturco, Cotone, Benzina, Oro, Olio Combustibile, Petrolio Brent, Petrolio Wti, Suini Magri, Bestiame Vivo, Gas Naturale, Nickel, Argento, Olio di Semi di Soia, Semi di Soia, Zucchero, Platino, Palladio, Frumento, Zinco, Piombo, Stagno e Cacao);
  • indici legati a panieri omogenei di merci (Prodotti Agricoli, Energia, Cereali, Metalli Industriali, Bestiame, Petrolio, Metalli Preziosi, ecc.);
  • indici globali di commodity;
  • indici forward di commodity.

SeDeX, mercato dedicato alla negoziazione di strumenti finanziari derivati cartolarizzati, nello specifico Covered Warrant e Certificati (a leva e di investimento). Le commodities sono tra le asset class sottostanti più diffuse trasversalmente ad ogni tipologia di strumento. E’ possibile trovare prodotti di trading come i leva fissa x5 e x7 su commodities, oppure strumenti a leva variabile con meccamismo di knock-out (Turbo e Mini Futures), o covered warrant (opzioni call o put). Anche tra i certificati di investimento è presente una ricca selezione di sottostanti commodities. Si tratta di prodotti caratterizzati da una specifica strategia di investimento su un dato sottostante, che a seconda dei casi, può prevedere elementi di protezione dall’andamento avverso del sottostante oppure meccanismi di sovrarendimento (coupon, partecipazione maggiore del 100%).   

IDEX, segmento del mercato degli strumenti finanziari derivati - IDEM, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., nell’ambito del quale sono negoziati gli strumenti finanziari derivati sull’energia elettrica.

 


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