La Banca Mondiale

Un organismo internazionale delle Nazioni Unite



FTA Online News, Milano, 11 Lug 2008 - 11:38

La Banca Mondiale (World Bank), anche nota come Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo o BIRS, è un organismo internazionale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite istituito insieme al General Agreement on Tariffs and Trade (GATT) e al Fondo Monetario Internazionale (IMF) il 27 dicembre 1945, a seguito dell'entrata in vigore degli accordi della conferenza di Bretton Woods svoltasi nel 1944.

Secondo il suo statuto, la Banca Mondiale è nata per “assistere la ricostruzione e lo sviluppo dei territori dei paesi membri, facilitando investimenti di capitali per finalità produttive e promuovere la crescita equilibrata del commercio internazionale ... incoraggiando gli investimenti internazionali, per contribuire all’aumento della produttività, al miglioramento delle condizioni di vita e lavorative”. La Banca avrebbe operato sia fornendo garanzie per gli investimenti privati sia prestando direttamente capitali. 

Se originariamente la Banca Mondiale era stata istituita al fine di finanziare la ricostruzione e lo sviluppo nei paesi distrutti dalla seconda guerra mondiale (al primo prestito, concesso alla Francia per un valore di 250 milioni di dollari, seguirono quelli a Olanda, Lussemburgo e Danimarca), successivamente lo scopo è stato allargato al finanziamento dei paesi in via di sviluppo tra gli stati membri, in genere in cambio dell'adozione di politiche liberiste. Il primo prestito ad un paese in via di sviluppo fu approvato nel 1948: si trattava della costruzione di un impianto idroelettrico in Cile del valore di 1,5 milioni di dollari. Nel 1960, con la creazione dell’IDA (International Development Agency), la Banca è diventata una vera e propria istituzione di sviluppo.

Il capitale iniziale della Banca venne fissato in 10 miliardi di dollari, di cui il 20% sarebbe stato effettivamente sborsato dagli stati membri mentre il resto sarebbe stato messo a disposizione a titolo di garanzia (“callable capital”). I prestiti concessi dalla Banca Mondiale in genere vengono ripagati dopo un periodo di cinque anni (di “grazia”), dopo il quale i governi hanno a disposizione dai 15 ai 25 anni per ripagarlo ai tassi di mercato. I prestiti IDA, quelli destinati ai paesi in via di sviluppo, non prevedono il pagamento di interessi.

La dotazione di capitale della Banca Mondiale è assicurata sia dai pagamenti degli interessi sui prestiti concessi sia dall’emissione di azioni. Per l’IDA, invece, almeno un terzo della dotazione è garantita con ricostituzioni di capitale su base triennale. I paesi donatori vengono quindi chiamati ogni tre anni a versare nuove quote associative.

Ciascuna delle istituzioni facenti parte del gruppo della Banca Mondiale ha come azionisti i governi dei paesi membri dell'istituzione stessa, in qualità di sottoscrittori delle quote di capitale, i cui voti sono proporzionali alle quote azionarie possedute nell'istituzione. La partecipazione come paese membro assicura, infatti, un certo numero di diritti di voto uguali per tutti i paesi. Ulteriori diritti di voto vengono poi attribuiti in rapporto ai contributi finanziari del paese membro all'organizzazione partecipata.

Il gruppo della Banca Mondiale è oggi formato da IBRD (International Bank for Reconstruction and Development o Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo), IDA (International Development Agency o Agenzia Internazionale per lo Sviluppo), IFC (International Financial Corporation o Società finanziaria internazionale), MIGA (Multilateral Investment Guarantee Agency o Agenzia di Garanzia degli Investimenti Multilaterali) e ICSID (International Centre for the Settlement of Investments Disputes o Centro Internazionale per la risoluzione delle controversie sugli investimenti).

I governi possono scegliere a quale delle agenzie affiliarsi, indipendentemente l'una dall'altra: infatti se i paesi membri della Banca Mondiale sono 184, le altre istituzioni hanno tra 140 e 176 membri.

Le istituzioni facenti parte del Gruppo Banca Mondiale sono tutte dirette da un Consiglio di 24 Direttori Esecutivi in cui ciascuno dei Direttori rappresenta un paese (almeno per i paesi maggiori) o un gruppo di stati. I Direttori sono nominati dai rispettivi governi.

L'ultimo presidente del Gruppo Banca Mondiale è stato James D. Wolfensohn, rimasto in carica dal 1995 al 2005. L'attuale presidente (deputato neo-conservatore ed ex vice-segretario alla difesa del governo statunitense), Paul Wolfowitz, è stato nominato da George W. Bush. Per convenzione il Presidente della Banca Mondiale è sempre stato un cittadino statunitense mentre come Direttore del Fondo Monetario Internazionale (con un'unica temporanea eccezione) è stato sempre scelto un cittadino europeo.


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