Il sito ACEPI

 

Dal 2007 l’ACEPI, Associazione Italiana Certificati e Prodotti di Investimento, è impegnata a seguire la crescita del mercato dei prodotti strutturati, in particolare dei certificati, perché tale mercato prosegua il suo sviluppo in modo sostenibile e trasparente. La grande sfida da parte di chi vi opera, in particolar modo degli emittenti, come emerso anche da una ricerca condotta dall’Università Bocconi in collaborazione con ACEPI stessa, è riuscire a far comprendere agli utilizzatori le caratteristiche e le potenzialità di questi strumenti. In questa ottica è nato il sito internet www.acepi.it finalizzato a fornire informazione e formazione sui certificati.

Cercheremo qui di seguito di illustrare brevemente come è stato pensato e realizzato questo sito.

Già dalla home page si può notare che il sito è suddiviso in tre sezioni: una sezione istituzionale che presenta l’associazione (Chi siamo) e le sue attività, con informazioni, dati di mercato e statistiche prodotte da ACEPI stessa, una sezione dedicata alla Mappa dei Certificati e alla spiegazione delle principali caratteristiche di questi strumenti di investimento, nonché alle loro modalità di utilizzo (Educational); infine il sito presenta una sezione di ricerca e selezione di tutti i certificati quotati su Borsa Italiana e su altri mercati o sistemi di scambi organizzati (Smart Investor).

 

La sezione Chi siamo descrive ACEPI e i suoi obiettivi, gli organi sociali, gli associati e le varie attività che l’associazione svolge nel corso dell’anno. Tra le attività si ricordano la compilazione e l’aggiornamento della Mappa dei Certificati, la raccolta e la pubblicazione dei dati trimestrali relativi al mercato primario in Italia dei certificati, i contributi che l’associazione fornisce in ambito regolamentare e il Decalogo, cioè un insieme di regole e di impegni che gli associati ACEPI hanno deciso di condividere e di rispettare.

 

La sezione Educational, oltre a una descrizione dei certificati nella loro forma più ampia, prevede l’approfondimento della Mappa dei Certificati.

Si suddividono, quindi, i certificati in quattro categorie, che a loro volta sono divise per tipologie di prodotto; per ciascuna di esse si è poi voluto creare una scheda educational, in grado di sintetizzarne in modo chiaro le caratteristiche principali comuni a tutti i prodotti appartenenti ad una certa tipologia.

Tali caratteristiche sono riassunte in poche righe: la capacità parziale o completa di proteggere il capitale e il grado di reattività alla dinamica del sottostante, aspetti salienti di ogni investimento. La scheda educational della tipologia di prodotto, quindi, riporta il grafico del payoff a scadenza dello strumento: la scelta dei colori permette di identificare chiaramente quale sarà il valore di liquidazione del certificato, in funzione del valore finale del sottostante. Qualora fossero previste barriere, una linea di colore differente permette di identificare i vari scenari, che ricordiamo si escludono a vicenda, ma è opportuno poterli visualizzare contemporaneamente per comprendere le potenzialità degli strumenti. Oltre alla descrizione delle tipologie, la ricerca può andare oltre e illustra nel dettaglio anche le varie sotto-tipologie di certificati; per esempio un equity protection può anche essere di tipo short, cioè permette di scommettere sul ribasso del sottostante, con la protezione totale o parziale del capitale investito.

Molto spesso è difficile capire quale sia la logica finanziaria dei certificati, specialmente per quelli più complessi, per questo motivo si è scelto di rappresentare, al momento dell’emissione, le varie componenti: partecipazione al rialzo/ ribasso, reddito, rimborso anticipato, protezione. In questo modo con un semplice sguardo è possibile rilevare quali siano le componenti più importanti e avere subito un’idea di quali siano le caratteristiche del prodotto. Nel sito questa analisi, cioè il certificato ai raggi x, è svolta per tutte le tipologie di certificati attraverso un grafico a torta, di modo da rendere immediatamente visibile anche graficamente tutte le peculiarità degli strumenti.

Nella parte finale della scheda del certificato sono inoltre identificati i drivers della performance nei tre momenti  importanti della vita di un certificato: all’emissione, in prossimità della scadenza e al verificarsi dell’evento barriera (se previsto). In questo modo, l’investitore ha una chiara visione di quali fattori impattino sul valore del certificato, permettendogli di scegliere in funzione delle aspettative e, al tempo stesso, escludendo strumenti il cui valore rispondesse in modo contrario alle proprie previsioni sui drivers, ad esempio la volatilità o il trascorrere del tempo. La metodologia di simulazione utilizzata per svolgere questa analisi è la Monte Carlo.

 

La sezione Smart Investor dà la possibilità di ricercare e selezionare i prodotti partendo da cinque diversi percorsi di ricerca, tramite il Certificate Selector. ACEPI ritiene particolarmente utile questa sezione, in quanto risponde a una precisa esigenza di chi vuole investire in certificati. Spesso la numerosità e la complessità dei prodotti rende difficoltosa la ricerca del prodotto di investimento ideale; inoltre è opportuno ricordare che questi strumenti possono “cambiare pelle”, cioè l’evento barriera, che si verifica quando il sottostante raggiunge un determinato livello di prezzo, modifica le caratteristiche del payoff, trasformandoli in prodotti di tipo benchmark, cioè strumenti che replicano i movimenti del sottostante, in modo lineare sul mercato. La ricerca, quindi, che si effettuerà con il Certificate Selector sarà sull’effettivo profilo di rendimento del certificato in questo momento, e non per quello che era al momento dell’emissione; l’unico percorso di ricerca che terrà conto del prodotto come era all’origine è il percorso STANDARD, l’ultimo, tutti gli altri sono percorsi, per così dire, dinamici.

Il primo percorso è per ASSET CLASS: l’investitore inizierà la sua ricerca partendo dalla scelta tra indici azionari, singole azioni, valute o commodities. Il secondo per PROTEZIONE DEL CAPITALE, cioè sceglierà inizialmente che tipo di protezione del capitale desidera, se protetto, condizionatamente protetto o non protetto; il terzo percorso è per SOTTOSTANTE, la ricerca partirà dal tipo di sottostante richiesto e il quarto percorso di ricerca sarà per STRATEGIA, cioè si sceglierà tra strategia al rialzo, moderato rialzo, laterale, bi-direzionale e al ribasso.

Dalla ricerca verranno evidenziati i certificati che corrisponderanno alle caratteristiche richieste e per ogni certificato si potrà avere una scheda apposita, con i dettagli del singolo certificato, il grafico del profilo di rendimento e il reperimento dei prospetti informativi che permetterà di avere il documento ufficiale con le caratteristiche degli strumenti.

Il sito informerà inoltre sulle nuove emissioni, sulle nuove quotazioni, sugli eventi a carattere divulgativo, mirati a rendere sempre più edotti i risparmiatori e su tutte quelle notizie che riguardano la vita dei certificati.

Articolo di Carlo Mazzola e Marcello Rubiu sul sito ACEPI, uscito in concomitanza con il lancio iniziale del sito VISUALIZZA PDF